Per ottenere il miglior risultato in fiera, bisogna prestare molta cura nella preparazione dello stand. Molti espositori sottovalutano l’importanza dell’allestimento, finendo per presenziare in fiera in un ambiente visibilmente trascurato o troppo anonimo per riscuotere successo. In realtà, l’avere cura per lo spazio che ti viene concesso è parte di una strategia di marketing mirata e brillante. Uno stand con un’estetica armoniosa ha maggiore possibilità di vendita di uno che non ne ha. Dunque, come fare a ricreare un’ambiente incisivo e ben curato? Te lo spieghiamo nell’articolo di oggi.
Stand modulare: la soluzione migliore per il tuo allestimento
Hai mai sentito parlare di stand modulare? Si tratta di uno stand che viene diviso e scomposto in diversi elementi. Rompendo il rapporto di interdipendenza tra le diverse pareti o composizioni del vostro allestimento potreste ottenere numerosi vantaggi. Scopriamone qualcuno.
Perché sceglierlo?
- Perché è riutilizzabile
Questa tipologia di allestimento è solitamente consigliata agli espositori abituali, che sanno di dover tornare in fiera anche più volte nello stesso anno o in quelli che verranno. Uno stand modulare offre all’espositore la possibilità di reinventare i proprio spazi e di cambiarne la disposizione.
- Perché recupera spazio
La posizione e lo spazio che ci vengono destinati in una fiera vengono decisi al momento del contratto. Per questioni logistiche, ma soprattutto economiche, non sempre si riesce ad ottenere l’area desiderata. Qualche volta addirittura la zona a noi attribuita non riesce a soddisfare neanche le aspettative più modeste. In questi casi, bisogna arrangiarsi come si può. Uno stand modulare può essere quello di cui abbiamo bisogno per fronteggiare il problema di uno spazio angusto o non ben disposto. Con un allestimento a blocchi, infatti, si può decidere in piena autonomia come arredare lo stand e quali angoli lasciare sgombri.
- Perché è semplice da montare
In molti preferiscono lo stand modulare a quello tradizionale per una questione di praticità. In effetti, questa soluzione si mostra molto comoda per gli espositori itineranti o per quelli che semplicemente non amano perdere tempo e fatica nella fase di assemblaggio. Con una serie di elementari operazioni – che neanche richiedono una mano esperta – lo stand modulare può essere, invece, montato e scomposto come più si desidera. I materiali con cui viene realizzato sono, inoltre, estremamente leggeri e dunque anche molto semplici da trasportare.
- Perché cura l’estetica
Come abbiamo accennato nelle righe precedenti, un allestimento a blocchi favorisce anche la realizzazione di un’estetica ogni volta rinnovata. Ciascun elemento, se spostato o riadattato, può essere la chiave di volta per una nuova combinazione di arredamento. Trasformare il proprio stand un angolo personale e riconoscibile è molto importante e rende più incisiva l’esperienza della persona che vi si avvicina. Del resto, lo spazio abitato durante i giorni di fiera è anche quello destinato alla vendita e al confronto con il pubblico. Un allestimento sciatto – o peggio ancora privo di personalità – scivola presto via dalla memoria. Se operate nel settore delle vendite, non dobbiamo di certo spiegarvi quanto importante sia la prima impressione.